sabato 8 gennaio 2011

CONSIGLIO PROVINCIALE ALLARGATO


Carissimi,

iniziamo il nuovo anno associativo festeggiando insieme il 65° anno dalla fondazione dell’AIMC ed è con vera gioia che vi invitiamo a partecipare al Consiglio Provinciale aperto che si svolgerà Domenica 16 gennaio 2011 alle ore 9 presso la sala Fusconi della Basilica di San Nicola a Tolentino (entrata dal chiostro).
Il Consiglio risulta essere una preziosa esperienza di riflessione, condivisione, comunione e di proposte per il cammino della Nostra Associazione: un momento per partire con nuovo slancio spirituale e professionale. Premieremo le socie “storiche” che tanto hanno contribuito e contribuiscono alla crescita ed alla valorizzazione dell’AIMC e ci apriremo a riflessioni sulle Indicazioni dei Nuovi Orientamenti Pastorali della CEI con particolare attenzione agli studenti, ai docenti, alle famiglie.
I lavori si svolgeranno con il seguente programma:
  • Ore 9 Accoglienza e saluti;
  • Ore 9,30 Consiglio Provinciale: comunicazioni della Presidente Provinciale e pianificazione dell’ Attività associativa per il 2011;
  • Ore 10,30 Premiazione degli iscritti “storici” AIMC;
  • Ore 11 Relazione “Educare alla vita buona del Vangelo: gli orientamenti pastorali della CEI per il prossimo decennio” a cura di don Benedetto Testa, assistente spirituale provinciale, direttore dell’Ufficio Culturale della Diocesi di Macerata, Tolentino, Recanati, Cingoli e Treia.
  • Ore 12,30 S. Messa
La giornata è aperta a tutti i colleghi e pertanto prego i Presidenti di Sezione di darne comunicazione ai soci.
Sperando di potervi incontrare in occasione di questo importante appuntamento per l’Associazione, vi saluto con affettuosa amicizia.
La Presidente Provinciale
Anna Maria Foresi

martedì 4 gennaio 2011

“EDUCAZIONE È RELAZIONE”: terzo incontro.


ALLA RICERCA DELLA “STABILITÀ” EDUCATIVA

 Nella presunzione di aver finalmente conquistato la libertà da ogni condizionamento culturale, ideologico, religioso o etico la nostra società ha perduto la “solidità” che aveva caratterizzato le generazioni precedenti divenendo, secondo l’efficace definizione del sociologo Zygmunt Bauman, “società liquida”. Per fare audience i mezzi di comunicazione diffondono, in modo esplicito o subdolo, una filosofia edonista della vita. In mancanza di riferimenti affettivi ed effettivi i giovani si rifugiano nella rete di relazioni facili dei social media, ma nella comunicazione orizzontale c’è pochissimo spazio per il riconoscimento dell’autorità, anzi spesso ci si diverte a metterla in discussione. Si vengono così a creare i presupposti per la “liquefazione” anche dell’azione educativa.

   La Chiesa Italiana negli orientamenti pastorali per il prossimo decennio intitolati “Educare alla vita buona del Vangelo” sprona ad andare controcorrente e a non scoraggiarsi affinché «mentre avvertiamo le difficoltà nel processo di trasmissione dei valori alle giovani generazioni e di formazione permanente degli adulti, conserviamo la speranza, sapendo di essere chiamati a sostenere un compito arduo ed entusiasmante: riconoscere nei segni dei tempi le tracce dell’azione dello Spirito, che apre orizzonti impensati, suggerisce e mette a disposizione strumenti nuovi per rilanciare con coraggio il servizio educativo.» (n.5) Da qui l’esigenza di aiutare la famiglia, la scuola e le agenzie educative di “buona volontà” a ritrovare motivazione e a fare scelte per essere punti di riferimento autorevoli, poiché la relazione educativa «ha bisogno di stabilità, progettualità coraggiosa, impegno duraturo» (n.25).

Venerdì 14 gennaio alle ore 21.15, la parrocchia Buon Pastore, l’associazione spettatori (AIART) e i maestri cattolici (AIMC) di Macerata, presso l’auditorium parrocchiale propongono il terzo appuntamento del ciclo “Educazione è Relazione”. Il prof. Michele Corsi, docente ordinario di Pedagogia generale e sociale all’Università di Macerata, presidente della Società Italiana di Pedagogia affronterà il tema “Genitori «stabili» per relazioni educative efficaci”. L’incontro, rivolto a genitori, insegnanti, catechisti e a quanti hanno a cuore l’educazione delle giovani generazioni, segna anche l’anniversario del percorso avviato proprio con l’intervento del prof. Corsi nel gennaio del 2007.
Lorenzo Lattanzi